Oggi parliamo dello Xiaomi Mi 11 e di come e se poterlo usare per fare le foto.
La fotocamera main di questo Mi 11 è da 108 Megapixel, il sensore però non è di nuova generazione ma monta lo stesso del Mi 10 Note del 2019.
Il lavoro fatto sull’ottimizzazione generale del software, a differenza di esperienze come possono essere il Google Pixel 4 piuttosto che iPhone, sono basse. Diciamo che si puntano questi 108 Megapixel anche perchè è l’unico modo per restituire quella qualità d’immagine che su altri smartphone viene restituita con sensori molto più piccoli ma molto più performanti dal lato software.
La fotocamera principale è quella con il ring argentato, con un sensore che può diventare da 12 megapixel grazie alla possibilità di rimapparlo completamente.

C’è poi un secondo sensore più piccolo che ci permette di fare la parte di grandangolare, non molto soprendente, come su ogni smartphone d’altronde. Abbiamo poi una terza fotocamera Telemacro da 5 megapixel.
La modalità Raw delude un pò, non tanto dalla qualità de file in sé, ma dal punto di vista del rumore, ce n’è veramente tanto in un file che dovrebbe essere molto più pulito, ma che poi può essere rimosso in post produzione. Qui non c’è una grandissima escursione della gamma dinamica, si si possono recuperare le ombre, ma ombre che contengono una quantità di rumore con forti dominanti RGB, che ci fa chiedere: perché usarlo?
Tutto sommato quella da 108 Megapixel è una buona fotocamera che si userà praticamente sempre per ottenere buoni risultati, che effettivamente si ottengono perché è una fotocamera buona e dettagliata. Tuttavia però non ha grandissima gamma dinamica.
La gestione dell’HDR su Xiaomi Mi 11 non è fantastica, sia con lo standard sia con quello plus (chiamato così dal telefono), non viene fatto un gran lavoro. C’è questa grandissima difficoltà nel portare su un livello buono si le ombre che le luci. Mentre sulle ombre fa decisamente un buon lavoro nelle parti di luce non si riesce a recuperare nulla, ne in RAW ne in 108 Megapixel, ne con la fotocamera standard.
Anche dal lato video non è stato fatto un gran lavoro se lo si confronta con iPhone.

Tuttavia l’esperienza complessiva di Questo Xiaomi Mi 11 è la soluzione migliore in rapporto qualità prezzo per quanto riguarda fotocamera, software, hardware e ovviamente esperienza giornaliera del telefono.
Su Xiaomi Mi 11 c’è però un piccolo problema di cui va tenuto conto: a 108 megapixel, soprattutto in situazioni dove ci sono forti contrasti ombre luci, si creano degli artefatti molto strani dovuti, probabilmente, all’intelligenza artificiale che cerca di ridurre il rumore e va a incasinare i dettagli. Un pò un controsenso.
Nel complesso comunque l’esperienza non è stata malvagia, anzi i risultati sono molto buoni, tuttavia è buono in tutto ma non eccelle in niente.
Guarda la video recensione di Simone Cioè.
Come foto direi pessime, ho cercato di fotografare uno scoiattolo con fotocamera da 108 megapixel e sinceramente non si distingue tra le foglie. Si ha una foto ad effetto acquerello niente di nitido