Il Phantom 4 sarà rimpiazzato a breve, per la precisione il 30 aprile, dal nuovo, fiammante, DJI Phantom 4 Advanced; drone che riprende alcune fra le funzioni più avanzate del Phantom 4 Pro ma mantiene il prezzo più basso. La domanda che sorge spontanea è: le differenze col Phantom 4 (il modello che sostituirà) valgono la differenza di prezzo? Andiamolo a scoprire insieme!
IL DJI PHANTOM 4 ADVANCED
A grandi linee potremmo definire il Phantom 4 Advanced come il vecchio Phantom 4 con la videocamera del Phantom 4 Pro. Videocamera dotata di un sensore da 1″ con una risoluzione di 20 Megapixel che gli permette di filmare in 4K a ben 60 fps; ha inoltre un otturatore meccanico, un diaframma f/2.8 regolabile manualmente e si comporta molto meglio in condizioni di scarsa luminosità.
DIFFERENZE COL PHANTOM 4 PRO
Come dicevamo prima, molte delle funzioni che troviamo nel nuovo drone sono ereditate dal modello Pro, ma al primo mancano i sensori posteriori e quelli laterali (infatti il telaio è identico a quello del Phantom 4); inoltre non supporta la frequenza 5.8 Hz per cominucare con il radiocomando.
DIFFERENZE COL PHANTOM 4
Confrontandolo con il Phantom 4 invece, oltre alla videocamera migliore e a tutte le modalità di volo intelligenti, esiste la possibilità di acquistarlo in versione Plus, ovvero con un radiocomando che integra un display ad alta luminosità (per avere sempre una visuale chiara sulla live view, anche quando il sole picchia). Dal punto di vista prestazionale invece abbiamo un drone più reattivo, in grado raggiungere i 50 Km/h in P-mode, di captare il segnale del controller fino a 7km di distanza e un sistema di rilevamento degli ostacoli che percepisce qualsiasi cosa entri nel suo raggio d’azione (di 30m). Anche la capacità delle batterie è stata migliorata portando l’autonomia di volo massima a 30 minuti.
LA DIFFERENZA VALE IL PREZZO?
Secondo me sì, indubbiamente. Il prezzo del Phantom 4 Advanced non si discosta molto da quello del Phantom 4 e ciò nonostante offre una videocamera totalmente nuova e migliorata su tutti i fronti; la possibilità di registrare in 4K a 60 fps è la caratteristica che sicuramente farà più gola ai filmmaker in cerca di un drone. Si propone inoltre come alternativa più economica del Phantom 4 Pro, dispositivo che potrebbe risultare troppo costoso per alcuni videomaker indipendenti (che quindi non hanno un grosso budget).