Pensare agli accessori indispensabili per riprese video tradizionali è facile: memorie, batterie, supporti e via dicendo; ma sapreste elencare gli accessori utili per riprese aeree? I due settori hanno molte cose in comune, infatti condividono alcuni accessori, ma andiamo a vedere insieme quali dovrebbero comporre il kit essenziale del pilota/videomaker.
ELICHE E PROTEZIONI
Le eliche sono i primi componenti ad entrare in contatto con gli ostacoli in caso di collisione. A causa della loro fragilità è necessario avere con noi sempre qualche elica di scorta (avrete sicuramente notato che insieme al vostro drone sono forniti due set di eliche). Avere un set si scorta può fare la differenza, la minima collisione può danneggiare le eliche, col rischio di non poter più volare e quindi di non poter terminare le riprese!
Sul mercato esistono tante opzioni, ma quelle più indicate, visto che non sono una spesa insostenibile, cono quelle originali come le Eliche DJI autobloccanti per Phantom 4, o le DJI 8330 per Mavic. Ma potremmo anche evitare di rompere le eliche ad ogni urto montando sul drone un “propeller guard” come la protezione eliche del DJI Spark.
BATTERIE DI SCORTA
Lo stesso discorso vale per le batterie: più ne abbiamo meglio è. Averne un set di scorta è praticamente obbligatorio, finire le batterie equivale a rompere un’elica: fine dei giochi, almen che non abbiate a disposizione un caricabatterie e una fonte di energia.
ZAINI E CUSTODIE
La necessita di custodie e zaini potrebbe apparire ovvia ma lasciatemi approfondire. Che si esca a registrare per divertimento o per lavoro, andare e tornare è molto più veloce se tutti i nostri dispositivi sono i ordine e a portata di mano. LowerPro è un’azienda che si sta dedicando a questo tipo di accessori con passione, la valigetta LowerPro DroneGuard Kit, per esempio, è una custodia modulare compatibile con la maggior parte dei droni più diffusi, compresi i DJI Phantom.
Esistono comunque anche veri e prori zaini, come il LowerPro DroneGuard CS400 o il DJI Zaino Multifunzione per Phantom, o valige rigide dette anche “hard cases” per la loro struttura rigida. Validi esempi di questa categoria sono la B+W Copter Type 6700/B e lo Zaino Rigido Montana per Phantom 3 e 4.
SUPPORTI DI MEMORIA
Ovviamente le schede di memoria non devono mai mancare. Le preferite dai droni sono le Micro SD e le normali SD. Per quanto sia importante averne sempre a disposizione, è ancora più importante avere le giuste memory card. Per esempio per filmare in 4K col DJI Mavic Pro sono necessarie schede veloci, le memorie come la Lexar 64GB 633x Pro SDXC rappresentano un ottimo compromesso fra prestazioni e prezzo, altrimenti esistono SD come la SanDisk Extreme Pro 64GB che arrivano ad una velocità di 300MB/s.
ARCHIVIAZIONE
Una volta filmato tutto l’occorrente è necesssario archiviarlo e mantenerlo al sicuro. Per quanto si sforzino di esserlo le schede SD non sono i supporti più sicuri su cui archiviare file, per questo è bene dotarsi di hard disk esterni; anche perché così potrete svuotare la scheda, dare il materiale al vostro editor e tornare alle riprese! Gli HDD come i Western Digital My Passport offrono memoria, velocità di scrittura/lettura e affidabilità (offrono addirittura una protezione con password) ad un ottimo prezzo.
FILTRI OTTICI
Fino ad ora abbiamo preso in considerazione solo il dietro le quinte, ma non abbiamo ancora parlato dell’aspetto più importante, o quasi: la qualità dell’immagine. Filtri per le videocamere dei nostri droni possono fare la differenza: vorreste eliminare quei fastidiosi riflessi sulle onde del mare, o vi piacerebbe filamre un bel cielo blu? Allora il set Polarpro 6pz per DJI Inspire 1 e DJI Osmo è la soluzione.
VISORI E MONITOR
I occhiali FPV sono sicuramente degli accessori interessanti: indossandoli permettono di immedesimarsi nel drone stesso, infatti sono impiegati maggiormente nel settore racing. I DJI Goggles per esempio sono i visori ufficiali di DJI e sono compatibili con tutti i droni più recenti dell’azienda; ma praticamente tutte le aziende producono i propri visori, infatti anche Yuneec, con i suoi Occhiali Skyview FPV, permette di pilotare il Typhoon H in prima persona.
Un metodo più tradizionale di gestire il drone è attraverso lo smartphone, praticamente ogni radiocomando permette di collegarne uno. Ma esistono anche radiocomandi più avanzati, che incorporano un monitor, basta pensare al Radiocomando del Phantom 4 Pro. Ma chi non possiede un telecomando del genere, come può fare? Chi possiede un drone DJI può affidarsi al modulo HDMI e collegarlo a qualcosa come il Feelworld Monitor FW-759; altrimenti utilizzare un tablet con un paraluce è un ottimo modo di controllare il drone.