Nissin ha lanciato una nuovo flash wireless: il Nissin Speedlite DI700A, gestibile tramite il Nissin Commander Air1. Il flash è praticamente il precedente DI700 che però porta una sostanziale innovazione: ovvero la comunicazione radio oltre a quella classica. Questa nuova tecnologia apre le porte a svariati (e nuovi) modi di utilizzare la combinazione fotocamera + flash. Andiamo a vedere insieme quali vantaggi porta!
NISSIN SPEEDLITE DI700A
Partiamo dal flash: esteticamente è identico al predecessore abbiamo infatti lo stesso display colorato, molto grande.
Dalle parti abbiamo il vano per le batterie (ne servono 4 di tipo AA), gli input per la sincronizzazione via cavo e l’input per collegare un alimentatore esterno (molto comodo per scatti in studio).
La testa ruota in orizzontale di 360° e tilta in verticale da -7° a 90°. Nella testa abbiamo la lampada che, come riportato anche qui copre una lunghezza focale che parte da 24mm (16 con il pannello diffusore) e arriva a 200mm, e sopra abbiamo il pannello diffusore e lo schermo riflettente estraibili.
Per gestire il dispositivo abbiamo praticamente un tasto e una ghiera ma sono sufficienti perché l’interfaccia è molto semplice e intuitiva. Le modalità disponibili sono Automatica, TTL, Manuale, Slave Digital, Slave Film e TTL Slave queste tre sono modalità wireless l’ultima che ho menzionato è quella che ci permetterà di utilizzare la comunicazione radio, oltre a quella ottica tradizionale.
Dalle parti abbiamo il vano per le batterie (ne servono 4 di tipo AA), gli input per la sincronizzazione via cavo e l’input per collegare un alimentatore esterno (molto comodo per scatti in studio).
La testa ruota in orizzontale di 360° e tilta in verticale da -7° a 90°. Nella testa abbiamo la lampada che, come riportato anche qui copre una lunghezza focale che parte da 24mm (16 con il pannello diffusore) e arriva a 200mm, e sopra abbiamo il pannello diffusore e lo schermo riflettente estraibili.
Per gestire il dispositivo abbiamo praticamente un tasto e una ghiera ma sono sufficienti perché l’interfaccia è molto semplice e intuitiva. Le modalità disponibili sono Automatica, TTL, Manuale, Slave Digital, Slave Film e TTL Slave queste tre sono modalità wireless l’ultima che ho menzionato è quella che ci permetterà di utilizzare la comunicazione radio, oltre a quella ottica tradizionale.
NISSIN COMMANDER AIR1
Il trasmettitore propone lo stesso display, l’interfaccia è fornita di un tasto in più che serve per selezionare le modalità se TTL, Manuale o Zoom e sul fianco sinistro abbiamo il vano per le batterie (ne servono 2 di tipo AAA).
Questo trigger ha un tempo di sincronizzazione massimo di 8 millesimi per stare al passo con le fotocamere moderne, può gestire 3 canali diversi e ha un raggio d’azione di 30m. La trasmissione radio avviene sulla frequenza 2,4 GHz ed è possibile selezionare 8 diversi canali di trasmissione per evitare interferenze, come per esempio altri fotografi nelle vicinanze che usano altri Nissin: per farlo dobbiamo tener premuto il pulsante “S” finché non apparirà questa schermata
a questo punto con la ghiera selezioniamo il canale desiderato.
Questo trigger ha un tempo di sincronizzazione massimo di 8 millesimi per stare al passo con le fotocamere moderne, può gestire 3 canali diversi e ha un raggio d’azione di 30m. La trasmissione radio avviene sulla frequenza 2,4 GHz ed è possibile selezionare 8 diversi canali di trasmissione per evitare interferenze, come per esempio altri fotografi nelle vicinanze che usano altri Nissin: per farlo dobbiamo tener premuto il pulsante “S” finché non apparirà questa schermata
a questo punto con la ghiera selezioniamo il canale desiderato.
SINCRONIZZAZIONE
Per sincronizzare i due dispositivi basta, partendo dal flash, tenere premuto il pulsante SET insieme a quello d’accensione per 3 secondi, o comunque finché non sentiamo il bip e ripetiamo la stessa cosa sul trasmettitore (anche se spenti i dispositivi mantengono la sincronizzazione, ottima cosa perché il flash è abbastanza molesto durante questa fase e ripeterla tutte le volte sarebbe un po’ seccante).
Il vantaggio più importante che porta la comunicazione radio è quello di non risentire dei vari ostacoli che potrebbero esserci tra flash e trigger, per esempio se abbiamo una parete fra camera e flash questa non influirà sulla comunicazione, di conseguenza non servirà nemmeno puntare il sensore del flash per fargli capire di dover scattare.
Questi due dispositivi vengono venduti sia in kit che separatamente: il consiglio comunque è quello di prenderli in kit (quindi Nissin DI700A + Commander Air1) se non possediamo nessuno dei due per sfruttare a fondo le potenzialità del DI700A che altrimenti sarebbe un normale DI700 (perché comunque le funzioni “tradizionali” le mantiene).
Il vantaggio più importante che porta la comunicazione radio è quello di non risentire dei vari ostacoli che potrebbero esserci tra flash e trigger, per esempio se abbiamo una parete fra camera e flash questa non influirà sulla comunicazione, di conseguenza non servirà nemmeno puntare il sensore del flash per fargli capire di dover scattare.
Questi due dispositivi vengono venduti sia in kit che separatamente: il consiglio comunque è quello di prenderli in kit (quindi Nissin DI700A + Commander Air1) se non possediamo nessuno dei due per sfruttare a fondo le potenzialità del DI700A che altrimenti sarebbe un normale DI700 (perché comunque le funzioni “tradizionali” le mantiene).
Spero che l’articolo vi sia stato utile, se avete domande fatele pure con un commento qui sotto!