AMD ha presentato “AMD Fluid Motion Frames” con i Nuovi Driver Adrenalin Edition 24.1.1, che migliorano notevolmente le prestazioni

Dopo una fase di anteprima che si è protratta dal mese di settembre, è ufficialmente disponibile con i nuovi driver AMD Adrenalin Edition 24.1.1 la rivoluzionaria tecnologia AMD Fluid Motion Frames (AFMF). Questa innovativa funzionalità, conosciuta anche come la generazione dei frame dell’FSR 3, è stata integrata direttamente nei driver, eliminando la necessità per gli sviluppatori di apportare modifiche nei propri giochi.

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AFMF è inclusa nel profilo HYPR-RX, che consente agli utenti di attivare facilmente funzionalità come la Radeon Super Resolution con un semplice clic. L’implementazione di AFMF offre un notevole aumento delle prestazioni su GPU desktop e mobile della serie Radeon RX 7000 e 6000, nonché sui chip integrati Radeon 700M.

Questa tecnologia è compatibile con “qualsiasi gioco DirectX 11 e DirectX 12”. Secondo le note di rilascio, si registra un incremento prestazionale che arriva fino al 97% in una selezione di titoli a 1080p con la nuova Radeon RX 7600 XT, attivando HYPR-RX (upscaling + generazione frame) rispetto alla configurazione senza AFMF. Questo incremento cresce addirittura al 103% in una selezione di titoli a risoluzione 1440p.

Tuttavia, è fondamentale notare che, al fine di preservare la qualità dell’immagine, la generazione dei frame viene disattivata dinamicamente durante le scene più frenetiche, dove la telecamera cambia inquadratura rapidamente. Ciò comporta un’andamento altalenante degli FPS, particolarmente evidente in giochi come gli sparatutto. L’utilizzo di AFMF deve essere valutato attentamente caso per caso.

È importante sottolineare che AFMF non è equivalente all’FSR 3. Poiché non può sfruttare i vettori di movimento per generare i nuovi frame con precisione, la qualità dell’immagine potrebbe risultare inferiore rispetto a FSR 3 e DLSS 3. Gli utenti sono quindi chiamati a valutare l’opportunità di utilizzare AFMF in base al gioco specifico. Inoltre, come accade per molte tecnologie di generazione di frame, AFMF comporta un aumento della latenza, ma AMD ha implementato Anti-Lag+ per mitigare questo problema.

AMD ha introdotto anche AMD Video Upscaling, un algoritmo di upscaling progettato per migliorare la qualità dell’immagine dei video riprodotti. Al momento, questa funzionalità è disponibile solo su GPU Radeon RX 7000 desktop in configurazioni a singolo schermo. AMD Video Upscaling può essere abilitato nella scheda video per ottenere una maggiore nitidezza e chiarezza nelle applicazioni DirectX 11 come Google Chrome, Microsoft Edge e Media Player, con supporto di risoluzione fino a 4K.

Per quanto riguarda la riproduzione di video nei browser come Google Chrome e Microsoft Edge, è necessario compiere un ulteriore passo per abilitare la funzionalità. Gli utenti dovranno digitare edge://flags o chrome://flags nella barra degli indirizzi, trovare la voce “Media Foundation for Clear” e modificarne lo stato da Default ad Enabled. I driver includono ulteriori ottimizzazioni per il supporto della codifica video all’interno di AMD Software, garantendo agli utenti con encoder HEVC, AVC e AV1 una qualità di registrazione e streaming superiore.

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Infine, AMD ha introdotto AMD Assistant, una nuova soluzione che regola automaticamente le funzionalità di AMD Software in base alle diverse situazioni per migliorare le prestazioni o l’autonomia della batteria. AMD Assistant monitora il sistema e attiva/disattiva automaticamente le funzionalità di AMD Software per ottimizzare l’esperienza di gioco. Ad esempio, se gli FPS scendono al di sotto di 60 durante un gioco, la prossima volta che lo stesso gioco viene avviato, AMD Assistant abiliterà HYPR-RX per garantire frame più elevati e un’esperienza di gioco migliore. Gli utenti possono attivare AMD Assistant direttamente dalla scheda Home di AMD Software.