Il PC laptop rappresenta la soluzione migliore quando si tratta di computer portatili, ma cosa fare se non vogliamo rinunciare alla versatilità di un PC assemblato? Potresti crearti un Mini-ITX, così da poterlo trasportare facilmente ai LAN party o ovunque ce ne sia bisogno!
IL FORMATO MINI-ITX
Il Mini-ITX è il più piccolo formato di scheda madre disponibile sul mercato (che abbia comunque del potenziale per un utilizzo in gaming). In un quadrato di 17cm racchiude tutto il necessario: ovviamente un socket per la CPU, due slot per le memorie RAM; fino a 2 slot per SSD M.2; varie porte SATA e uno slot PCIe x16 (così da poter ospitare anche una scheda grafica). Ma se sulla carta potremmo creare configurazioni potentissime, è vero che le dimensioni rappresentano un limite. Limite che vediamo soprattutto nel numero di slot dedicati a RAM e PCIe. È anche vero che due slot di RAM permettono comunque di installarne 32GB tramite due banchi da 16GB, quindi in fin dei conti è un falso problema.
SCEGLIERE I COMPONENTI PC
Dunque selezionare i giusti componenti è cruciale durante la creazione di un PC Mini-ITX, ma ancora più importante è scegliere a cosa dare priorità, se al case o ai componenti interni. Mini-ITX è una nicchia, quindi trovare il giusto case è già complicato vista la scelta ridotta a disposizione. Case Mid tower e Full tower sono invece più diffusi e possono ospitare anche schede Mini-ITX, ma ricordati che siamo qui per mantenere tutto il più compatto possibile.
Prendiamo allora come esempio del primo approccio (priorità al case) il Cooler Master Mastercase H100, piccolissimo case quasi cubico dotato di una ventola frontale RGB da 200mm preinstallata. Le dimensioni e la forma gli conferiscono ottime capacità di adattamento, rendendolo un case versatile per quanto limitato dal sistema a cui è dedicato. È infatti possibile montare piccoli dissipatori sulla CPU, schede video fino a 210mm (senza dissipatore, o 180mm con) e alimentatori ATX! Infine, la maniglia integrata, lo rende semplicissimo da trasportare. Un altro modello interessante è il Thermaltake Core V21 Micro Cubo, simile per caratteristiche al Cooler Master ma che incorpora una parete trasparente.
ASSEMBLAGGIO
L’assemblaggio non cambia molto rispetto ad un normale PC, l’unico passaggio sicuramente più complicato da gestire è il cable management: i piccoli spazi nei quali muoversi rendono tutto più difficile. Per questo è buona norma investire in tutto ciò che permetta di semplificare questo passaggio, non solo per un vezzo estetico ma anche per un’ottimizzazione del flusso d’aria (e quindi della dissipazione del calore) all’interno del case.
Preferire quindi alimentatori modulari come il Cooler Master G550M può facilitare la vita. Tornando per un attimo al discorso della dissipazione, non scartare a priori la possibilità di inserire un dissipatore a liquido come il Cooler Master Masterliquid Lite 120, accessorio utilissimo per CPU potenti come un eventuale Intel Coffe Lake i9-9900K.
Se dovessi avere ancora qualche dubbio non esitare a commentare qui sotto! Se invece sei già in possesso di un sistema mini-ITX condividi la tua esperienza, come si comporta rispetto PC mid o full tower? Scrivilo qui sotto!