Il mondo delle schede di memoria può sembrare molto complicato a prima vista, tutte le sigle che distinguono le varie cratteristiche non aiutano certamente a capirne la varie differenze. Cosa differenzia una scheda come la Lexar 64GB 95MB/s SDXC, in grado di supportare il 4K, da una come la Sony 64GB 94MB/s SDXC che permette di filmare anche in slow motion? La differenza sta nella velocità di scrittura che sono in grado di offrire, caratteristica indicata proprio da tutte quelle sigle complicate. Lo scopo di questa guida è quello di far luce sull’argomento in modo da fornirvi gli strumenti necessari per scegliere la giusta memoria.
TIPOLOGIA DI SCHEDE
Innanzitutto facciamo un po’ di chiarezza sulle sigle SD, SDXC ed SDHC. SD significa Secure Digital ed è uno standard creato alla fine degli anni ’90, in grado di raggiungere i 2GB di memoria. Questo formato è la base da cui si sono sviluppati gli altri due standard utilizzati al giorno d’oggi: in ordine cronologico, abbiamo il SDHC (High Capacity) che raggiunge i 32GB di archiviazione ed il SDXC (Extended Capacity) che può ospitare fino a 2 TB di dati. Quindi queste sigle rappresentano semplicemente lo standard su cui si basano le schede SD che compriamo, niente di complicato.
DIFFERENZE TRA CLASSI
Un discorso leggermente più complicato invece è quello che riguarda le varie classi che distinguoino questi dispositivi, non tanto per la complessità del concetto in sé ma per il numero di classi esistenti. La classe, espressa dall’apposita iconcina che troviamo stampata anche sulla scheda stessa, indica la velocità di scrittura della memoria. Qui vi lascio una tabella che ne indica la distinzione.
Le ultime due classi (UHS-1 e UHS-3), acronimi di Ultra High Speed, non sono da confondere con le tipologie di interfaccia del BUS (che indicano la disposizione dei contatti), chiamate UHS-I e UHS-II che vengono indicate in maniera differenze sulla scheda di memoria. In particolare vengono poste sotto il logo della classe e sono rappresentate semplicemente da loro numero, in lettere romane.
QUALE SCHEDA SCEGLIERE
Quindi alla fine la scelta della giusta scheda dovrebbe essere un’operazione molto semplice: per semplice fotografia non sono necessarie grandi velocità e schede come la V7 64GB sono più che sufficienti; se invece abbiamo una fotocamera potente e usiamo spesso le sue raffiche, per esempio se fotografiamo spesso eventi sportivi, possiamo pensare di prendere una scheda come la Trascend SDXC 64GB che offre sia una buona quantità di memoria che una velocità sufficiente a sostenere il ritmo delle raffiche (anche di quelle RAW+JPEG); se invece stiamo cercando una scheda per registrare in 4K o in slow-motion dobbiamo orientarci verso le più performanti Sony 64GB 94MB/s SDXC o, foto/videocamera permettendo, possiamo acquistare anche schede UHS-II velocissime come la Lexar Professional SDXC 64GB 2000x.
Queste schede vengono vendute insieme ad un lettore di schede apposito, in maniera da poterle leggere con qualsiasi computer.
Se come me siete molto sbadati vi può interessare questo articolo su Come Recuperare File Cancellati dalle Schede SD. Se invece avete delle domande fatele pure con un commento qui sotto!