Vi siete mai chiesti Obiettivi Fissi – Perché dovrei usarli? Se leggendo la nostra guida vi siete convinti a cambiare modo di scattare, o se volete semplicemente ampliare il vostro equipaggiamento, ecco una lista di ottiche fisse da prendere in considerazione.
I MIGLIORI, GLI ZEISS OTUS
I fissi sono preferiti agli zoom principalmente per la loro superiorità ottica, e la linea Otus di Zeiss prova che niente può battere un fisso su questo piano. Vantando una qualità eccezionale in ogni aspetto, Zeiss ha progettato obiettivi che sfiorano la perfezione, anche quando vengono utilizzati a piena apertura. Questa linea offre lo standard Zeiss Otus 55mm, il grandangolo 28mm e l’85mm per ritrattistica; tutti con performance tali da eclissare qualsiasi obiettivo zoom.
AVVICINATEVI CON UN MACRO
Gli zoom sono ottimi per fare un sacco di cose differenti, ma purtoppo non offrono prestazioni altrettanto ottime quando li usiamo per applicazioni specifiche, come la fotografia macro. Le ottiche progettate per questo tipo di fotografia non solo offrono prestazioni ottiche ottimizzate per la messa a fuoco ravvicinata, sono anche dotate di features per agevolarne il raggiungimento. Il Nikon AF-S VR 105mm f/2.8 G IF-ED VR II Micro ne è un esempio grazie al rapporto d’ingrandimento 1:1, al focus interno, alla stabilizzazione ed alla nitidezza eccellente. Un’alternativa più economica ma altrettanto performante, anche per i non-Nikonisti, è il Sigma 105mm f/2.8 Macro OS HSM.
RITRATTI PERFETTI SEMPRE
Un altro ambito in cui gli obiettivi fissi eccellono è la ritrattistica, e l’emblema di questa categoria è la lunghezza focale 85mm. Se dovessi scegliere un’unica lente opterei per il Canon EF 85mm f/1.2 L II USM perché offre un’apertura maggiore rispetto ai suoi concorrenti. È una lente molto conosciuta fra i Canoniani e non solo, è il sogno proibito di molti fotografi: colori caldi e profondità di campo sottile, ammorbidisce perfettamente i tratti e risalta gli occhi. A voi Nikonisti invece propongo il Nikon AF-S 105mm f/1.4E ED; questo obiettivo rende le immagini dal look più “compresso” rispetto agli 85mm ed offre una profondità di campo ancora più sottile, non c’è modo di ottenere risultati simili con uno zoom.
BOKEH MORBIDISSIMO
Un’ampia apertura del diaframma comporta anche un bokeh molto accentuato. I fissi sono famosi per riuscire ad offrire uno sfocato migliore rispetto ai colleghi zoom. Gli obiettivi come il Canon 50mm f/1.2 conferiscono alle immagini un look fiabesco, ammorbidendo i tratti e lo sfondo. Inoltre tornano molto utili in condizioni di scarsa luminosità, permettono di compensare l’esposizione aprendo il diaframma invece di aumentare la sensibilità del sensore. Un’alternativa più economica ma che comunque riesce ad offrire degli ottimi risultati è il Sigma 50mm f/1.4 DG HSM Art.
LA LIBERTÀ DEI TILT-SHIFT
Se c’è qualcosa che gli zoom non hanno mai offerto è la feature di tilt-shift, grazie alla quale questi obiettivi permettono di correggere la prospettiva e di modificare il piano di messa a fuoco. Aggiungendo un’ottica tilt-shift al nostro equipaggiamento ci apriremo un nuovo mondo di possibilità. Anche se sono progettate per la fotografia architettonica (infatti è per questo che permettono di correggere la prospettiva), possiamo utilizzare queste lenti per creare il famoso effetto miniatura.