La Cooler Master MasterKeys Lite L è una tastiera gaming, combo insieme ad un mouse, economica. Il target a cui si rivolge è quello dei casual gamers o a chi sta cercando la prima tastiera da gioco, è quindi una periferica utile per prendere confidenza con questo mondo ma che, fate attenzione, offre praticamente tutte le features che una tastiera di questo tipo deve offrire; infatti è una delle migliori keyboard della sua fascia.
LA TASTIERA
Partiamo dalla cosa più importante: i tasti. Questa tastiera utilizza quelli che Cooler Master chiama mem-chanical switches, ovvero dei tasti ibdri fra switch meccanici e semplici tasti a membrana. Il feeling è buono, premendoli sembra di utilizzare veramente una tastiera meccanica, però non fanno il tipico rumore dei vari switch meccanici. Inoltre per attivare l’input è necessario premere ogni tasto fino in fondo, cosa che solitamente non è necessario fare con quelli dotati di switch meccanici (con i quali è sufficiente una piccola percentuale della corsa totale).
Illuminazione RGB integrata fra i circuiti della tastiera, sotto lo strato di plastica bianca opaca. Questo, anche se rende più fluide e omogenee le animazioni dei LED, affievolisce la potenza delle luci: almeno che non si guardi la tastiera direttamente dall’alto la luce che illumina le capsule dei tasti è visibilmente meno vivida. Anche se possiamo scegliere fra varie “coreografie” e modalità d’illuminazione (Onda, Respiro, Scan e illuminazione statica), non è possibile illuminare singoli tasti come sulle tastiere più avanzate; è importante ricordarsi che questa è una combo entry-level.
Per sopperire all’impossibilità di creare macro all’interno del layout sono presenti i pulsanti multimediali, attivabili tramite tasto funzione. Escamotage che Cooler Master ha dovuto utilizzare per mantenere le dimensioni della tastiera compatte ma che a volte non mancherà di rivelarsi scomodo: pensate alla gestione della musica durante una partita. Punto a favore di questo sistema è il fatto che il tasto FN attiva la funzione secondaria dei tasti, mantenendo i vari F1, Ins, Page Up (e così via) come prima funzione.
Dico questo perché alcune tastiere che ho avuto modo di provare danno la priorità ai tasti multimediali.
In compenso è possibile premere fino a 26 tasti contemporaneamente grazie al sistema di anti-ghosting. Altra caratteristica interessante è la resistenza ai liquidi: se verserete caffé, red bull o cheetos mentre giocate potrete tranquillamente aspettare di finire la sessione prima di ripulire la tastiera. Pulizia resa facile dalla possibilità di scollegare le capsule dei tasti, capsule tra l’altro compatibili con il sistema Cherry MX.
A differenza di quello che potrebbe sembrare la tastiera è molto solida e abbastanza pesante, cosa che (insieme ai piedini regolabili) gli permette di trattenere saldamente il posto sulla scrivania.
IL MOUSE
Anche il mouse che accompagna la tastiera è interessante. Dotato di un sensore ottico a infrarossi Avago 3050 può essere utilizzato su qualsiasi superficie e garantisce una precisione fino a 3500 DPI, modificabile tramite l’apposito pulsante vicino la rotellina; ad ogni DPI corrispode un colore, così sarà facile sapere quale sensibilità stiamo impostando. Sì perché anche il mouse è dotato di LED RGB che possono eseguire un ciclo di colori oppure illuminare tramite colori statici.
Per scegliere la modalità d’illuminazione basta tener premuto il tasto DPI e modificarle tramite il tasto destro, premendo i tasti laterali modificiheremo invece la frequenza del ciclo.
A proposito di rotella: questa è vincolata a scorrere di scatto in scatto, ogni movimento è molto preciso, utile per eseguire azioni di precisione in game. Per quanto riguarda l’ergonomia del mouse, anche se è piccolo (114 x 64 x 39mm) si impugna bene, non offre alcun sistema di bilanciamento del peso ma per compensare possiamo utilizzare i vari livelli di DPI. Nonostante le piccole dimensioni il mouse offre due pulsanti sul lato sinistro, utili per assegnargli determinate funzioni in gioco. Tutti i tasti sfruttano swith Omron che garantiscono durabilità e precisione.
Tornando a parlare del design c’è da dire che purtoppo non è ambidestro, infatti i tasti secondari li troviamo solo sul lato sinistro. La forma del mouse è però semplice, elegante e funzionale, come detto prima non è affatto scomodo utilizzarlo.
CONCLUSIONI SUL KIT
È importante ricordare che questo è un kit entry-level che nonostante il prezzo, abbattuto grazie all’uso dei tasti mem-canici, offre tante features tipiche delle tastiere gaming più avanzate. So che è difficile ammettere di essere un casual gamer ma se riuscite a fare pace con voi stessi questa è la tastiera perfetta per voi! Inoltre, se pensate che il mouse non sia all’altezza delle vostre abilità, potete acquistare la tastiera MasterKeys Lite L non in kit e affiancarci un mouse gaming più avanzato, come i Benq Zowie.
Sper che la review sia stata utile, se comunque avete domande fatele pure con un commento! Risponderemo il prima possibile.