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Sezione Aurea – Cosa è e come si usa in fotografia

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Ci sono tante tecniche per migliorare le proprie foto ma una delle migliori è la sezione aurea e vi spieghiamo cosa è e come usarla

Nel vasto universo della fotografia, la ricerca di composizioni armoniose e visivamente accattivanti è un obiettivo costante per chiunque cerchi di catturare l’essenza di un momento. Tra le molteplici tecniche compositive, la Sezione Aurea emerge come un’affascinante chiave di accesso all’estetica visiva. Da antichi principi matematici a una pratica guida compositiva, scopriremo insieme come questo strumento può trasformare la tua fotografia, donandole una nuova dimensione di equilibrio ed eleganza. Ecco cosa è e come usare la sezione aurea!

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Cos’è la Sezione Aurea in Fotografia?

La Sezione Aurea rappresenta una guida compositiva nota anche come spirale di Fibonacci, spirale aurea, griglia phi, proporzione divina o mezzo aureo. Essa funge da percorso visivo, guidando lo sguardo dell’osservatore attraverso l’intera immagine, rendendo la composizione più equilibrata e accattivante.

La Sezione Aurea non è un concetto emerso con la fotografia moderna, ma risale alle antiche civiltà, come dimostrato dall’uso nelle piramidi egiziane e in opere d’arte celebri quali la Monna Lisa e L’Ultima Cena. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la Sezione Aurea non ha origini nelle tecniche pittoriche, ma affonda le sue radici nella matematica. L’ideatore fu l’italiano Leonardo Fibonacci, che sviluppò il concetto organizzando una sequenza di numeri. Seguire questa sequenza consente di creare composizioni esteticamente piacevoli.

Nonostante l’apparenza matematica, non è necessario compiere calcoli numerici per applicare questa tecnica. La Sezione Aurea è basata sul rapporto di 1.618:1, ispirato alle spirali osservate in natura.

Come si utilizza la Sezione Aurea in Fotografia

Anche per chi non ama la matematica, la Sezione Aurea può trasformare una composizione da buona a eccellente. Le due principali modalità di utilizzo sono la Griglia Phi e la Spirale di Fibonacci.

Griglia Phi

La griglia phi è un’alternativa per considerare la proporzione in fotografia, apparentemente simile alla regola dei terzi, ma con una divisione del frame in un rapporto 1:0,618:1, diverso dal tradizionale 1:1:1. Ciò posiziona le linee centrali più vicine tra loro rispetto alla regola dei terzi. In questo modo, il soggetto risulta leggermente più centrato, rendendo la composizione più distintiva e catturando l’attenzione dell’osservatore.

Spirale di Fibonacci

La spirale di Fibonacci, o aurea, si sviluppa da una serie di quadrati basati sui numeri di Fibonacci. Immagina di inserire questi quadrati in una cornice. Tracciando archi dagli angoli opposti di ciascun quadrato, si ottiene una curva simile alla spirale di Fibonacci, una forma che ricorda il guscio di un nautilus e si riflette in molteplici pattern naturali.

L’utilizzo pratico di questa tecnica prevede di collocare l’area con il maggior dettaglio nella parte più piccola della spirale. Ciò non è limitato agli angoli del frame, potendo essere posizionato ovunque. Si sostiene addirittura che il volto della Monna Lisa sia situato in quest’area cruciale. Anche se vengono adottate altre linee guida compositive, la Sezione Aurea stimola i fotografi a considerare non solo la posizione del soggetto, ma anche la disposizione di tutti gli altri elementi nell’immagine.

Come Applicare la Sezione Aurea alle Tue Foto

Entrambe le tecniche della Sezione Aurea possono migliorare notevolmente la tua composizione. Tuttavia, la scelta tra esse dipende dalla scena e dagli elementi presenti.

1. Analizza la Scena

L’applicazione della Sezione Aurea è strettamente legata alla scena che hai di fronte. Le tecniche compositive servono a orientarti. Prima di scattare, prenditi il tempo per valutare quale composizione si adatti meglio alla scena.

Poni domande chiave sulla potenziale immagine:

  • Chi è il soggetto principale? Orienta l’occhio dello spettatore verso di esso.
  • Quali altri elementi possono essere inclusi nella scena? Valuta se contribuiscono o distraendono dal soggetto.
  • Ci sono linee guida o curve naturali nell’immagine? Le linee guida si adattano bene alla griglia, mentre le curve si sposano bene con la spirale aurea.

2. Scegli il Metodo Compositivo

Ora puoi decidere tra la griglia phi e la spirale aurea. Se la scena presenta linee guida evidenti, la griglia phi è un’opzione valida. Se, invece, predominano curve naturali, la spirale aurea risulta più appropriata. La Sezione Aurea è una versione più avanzata della regola dei terzi, ma se questa risulta più adatta alla scena, non esitare ad utilizzarla.

3. Immagina e Scatta

Immaginare una complessa griglia o spirale mentre scatti può sembrare arduo, ma semplificare il concetto rende il processo più gestibile. Verifica quali sovrapposizioni di griglia sono disponibili sulla tua fotocamera. Anche se non stai seguendo la regola dei terzi, attivare questa funzione può essere d’aiuto. Senza un mirino elettronico, immagina la griglia mentre scatti e controlla il risultato tramite la vista in diretta.

Successivamente, scegli quale parte dell’immagine utilizzare. Posiziona il soggetto all’incrocio delle linee della griglia o nella parte più piccola della spirale. Se hai optato per la griglia phi, posiziona il soggetto più vicino al centro dell’immagine rispetto alla regola dei terzi. Con la spirale aurea, posiziona il soggetto più vicino ai bordi del frame rispetto all’incrocio dei terzi. Aggiusta la composizione per adattarla a eventuali linee guida o curve presenti nella scena. Posiziona gli elementi lungo le linee rimanenti della griglia o lungo la spirale.

Ricordati che puoi esagerare linee e angoli regolando la tua posizione. Sali, inginocchiati o sdraiati per ottenere un punto di vista nuovo ed emozionante. Muoviti più vicino, più lontano o di lato per regolare le linee. L’obiettivo è posizionare gli elementi della scena sulla linea che si diparte dal soggetto. Con la griglia, cerca di posizionare gli elementi lungo le linee non utilizzate.

Ora che hai esaminato le opzioni compositive, è tempo di scattare. Variare la composizione tra gli scatti aiuta a individuare la soluzione migliore seguendo le regole della Sezione Aurea.

4. Modifica l’Immagine

Immaginare la griglia phi o la spirale aurea durante lo scatto è un passo importante. Ma se desideri il numero magico esatto di 1.618, puoi contare su strumenti come Photoshop.

Sovrapposizioni della Sezione Aurea in Photoshop

Apri l’immagine in Photoshop e seleziona lo strumento Ritaglia. Disegna un riquadro di ritaglio sull’immagine. Successivamente, seleziona le opzioni di sovrapposizione e scegli lo strumento di composizione desiderato: griglia phi (Sezione Aurea) o spirale aurea (spirale di Fibonacci).

Regola il riquadro di ritaglio per perfezionare la composizione. Se la spirale aurea non è nell’angolo corretto, puoi selezionare l’opzione di orientamento del ciclo. Vai allo stesso menu a tendina da cui hai selezionato lo strumento di composizione, o premi Shift + O.

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Conclusione

La tecnica compositiva della Sezione Aurea conferisce un valore aggiunto alle tue fotografie. Sia che tu scelga la griglia o la spirale, questa tecnica riflette schemi e proporzioni già presenti in natura.

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