In questo articolo, dopo aver parlato in precedenza dell’ultimo aggiornamento firmware, vogliamo mettere un po’ a confronto Leica SL2 e il modello SL2-S!
Leica SL2 vs SL2-S: una panoramica
Quello che ci interessa sapere in partenza è che siamo all’interno della seconda vita della SL.
La gamma è quindi composta da:
- Leica SL1
- SL2 – La penultima nata in casa Leica per quanto riguarda le mirrorless Full Frmae
- E l’ultima è Leica SL2-S, che apparentemente è un passo indietro ma in realtà non è così
Perché apparentemente un passo indietro?

Questo per il sensore più piccolo di Leica SL2-S; c’è una modalità di gestione totalmente differente a livello di flusso di lavoro.
Leica SL2 ha un sensore da 47,3 megapixel che poi è lo stesso sensore che utilizza Leica Q2 (qui il suo test sul campo).
Mentre invece la SL2-S ha un sensore che arriva a 24 megapixel.
La struttura del sensore, al di là della dimensione che è uguale, cambia totalmente.
Il sensore della SL2-S è retroilluminato, mentre quello della Leica SL2 è un sensore di “vecchia” tecnologia, intesa come generazione precedente.
Perché fare due macchine Leica con due motori diversi?

Semplicemente perché la gestione del workflow del fotografo cambia.
Apparentemente si può fare qualsiasi cosa con qualsiasi macchina, lo sappiamo benissimo; mentre invece ci sono professionisti che molto più accuratamente scelgono l’attrezzatura in base a quello che devono andare a fare.
La Leica SL2 è una macchina che si presta tranquillamente a rimanere nell’ambito esterno, ovvero alla realizzazione di:
- Reportage
- Documentazione
- Fotografie di strada
- E tutti quei tipi di interventi di fotografia permettono l’immediatezza di azione
Ma in realtà, il fatto di avere questo sensore più grande ci dà la possibilità di poter lavorare a livelli molto alti in un contesto di studio:
- Ritrattistica
- Still life
- E comunque tutto il workflow che prevede una gestione del controllo della luce a tutti gli effetti.
Questo che cosa fa?
Avendo un affollamento del sensore nettamente più alto, quindi la densità del pixel è maggiore rispetto ai 24 megapixel di Leica SL2-S, ha una gestione della luce che deve essere più controllata.
Quindi abbiamo una sorta di sofferenza ad altissimi ISO.
Iniziando a superare una certa soglia di ISO inizia a soffrire il rumore, mentre invece una macchina con una densità di pixel nettamente inferiore, la metà praticamente, offre la possibilità di gestione alte luci e sensibilità ISO molto più elevate.
Questo poi si potrà vedere proprio fisicamente sulle macchine.
Si tratta di macchina Full Frame 24×36, mirrorless ovviamente, dove una delle caratteristiche principali da tenere in considerazione è innanzitutto la gestione degli ISO.
Leica SL2 ha una gestione degli ISO che va da 50 a 50.000, mentre Leica SL2-S, elemento visibile già da menù, ha una gestione che va dai 100 ai 100.000… quindi sono praticamente raddoppiati.
Leica SL2 vs Leica SL2-S: altre similitudini e differenze


La gestione delle schede è uguale.
C’è un mirino oled da 5 milioni di pixel, ha un autofocus controllato che prevede anche una parte legata all’intelligenza artificiale.
Leica SL2 S ha uno sviluppo di un algoritmo che prevede di riuscire ad agganciare il soggetto in base alla sua conformazione e una volta agganciato non lo lascia più.
Il grado di protezione è IP54, quindi è una macchina tropicalizzata.
È dotata di un nuovo processore: ovvero Maestro III.
Sia Leica SL2 che SL2S sono dotate di display touch screen.
Una cosa importantissima di questa fotocamera sono i 14 stop di gamma dinamica; caratteristica che la rende l’unica full frame in commercio con 14 stop di gamma dinamica reali, cioè non sulla carta!
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Potete trovare Leica SL2 e Leica SL2-S all’interno del sito Ollo Store!