Se il vostro MacBook Pro sta invecchiando male, se le ventole di raffreddamento girano all’impazzata, rendendo il computer silenzioso quanto una turbina, e se oltre tutto il MacBook si surriscalda allora vi conviene leggere questo articolo: ecco alcuni rimedi per tenere il vostro laptop fresco e silenzioso.
EVITATE GOOGLE CHROME
Apple afferma che le applicazioni pesanti possono far lavorare il processore più del dovuto e di conseguenza possono andare ad aumentare la temperatura del computer. Per scoprire quali applicazioni influiscono maggiormente basta aprire Monitoraggio Attività e selezionare la scheda dedicata alla CPU. Solitamente l’applicazione più pesante si rivela essere Google Chrome (e Chrome Helper); se accade anche nel vostro caso è l’ora di passare ad un altro web browser, Safari è un’ottima alternativa.
MINIMIZZATE IL NUMERO DI SCHEDE APERTE
Indifferentemente dal browser che utilizzate, più sono le schede aperte e più risorse sono richieste dal sistema. Chiudere quelle inutilizzate (o utilizzare i segnalibri in Safari) è un’ottimo modo di ridurre il carico di lavoro. Chrome ha addirittura uno strumento, molto utile, che mostra l’uso delle risorse hardware per scheda.
Per raggiungerlo basta entrare nelle impostazioni, selezionare Altri Strumenti e poi Task Manager.
DIMINUITE LE APPLICAZIONI IN USO
Ovviamente il discorso fatto per le schede del browser si estende anche alle applicazioni. Se per esempio il vostro MacBook inizia a faticare quando avete sia iTunes che Foto aperte, potreste ciudere iTunes ed ascoltare la musica dal vostro iPhone o qualunque smartphone abbiate. Quindi se vedete che il computer inizia ad arrancare chiudete le applicazioni che non utilizzate, perché anche se in backround continuano a richiedere risorse al sistema.
NON COPRITE LE VENTOLE
Spesso tenere il laptop sulle gambe non è una buona idea anche se questo è nuovo di pacca. Quindi evitare di tenerlo su superfici che tappano (o quasi) le vie di fuga dedicate all’aria calda è sempre buona usanza; se per esempio volete sdraiarvi sul divano con il MacBook, potete appoggiarlo su un vassoio per la colazione a letto.
Tenete presente che la ventola di dissipazione è posta sul retro del telaio, quindi è quel punto che non dovete assolutamente ostruire. Un altro consiglio è quello di non utilizzare il MacBook alla luce diretta del sole, specialmente adesso che stiamo entrando nell’estate il sole potrebbe surriscaldare il telaio d’alluminio del vostro computer.
TESTATE LE VENTOLE
C’è anche la possibilità che il computer si surriscaldi a causa di un problema nel sistema di raffeddamento stesso. Nel vostro MacBook c’è uno strumento di diagnostica utile per scovare problemi del genere. Se avete un modello precedente al 2013 allora troverete il software chiamato Apple Hardware Test, altrimenti lo troverete col nome di Apple Diagnostics.
Per sapere come utilizzarli potete visitare la pagina del supporto Apple che vi ho lasciato qui sopra, vi basta cliccare sul nome degli strumenti.
In linea generale entrambi gli strumenti funzionano allo stesso modo: una volta scollegate tutte le periferiche dal computer, e collegato quest’ultimo alla corrente, riavviate il sistema e tenete premuto il pulsante D (oppure, se non succede niente, Option+D); seguite i passaggi e così effettuerete il test più semplice (dalla durata di qualche minuto); se volete approfondire l’ispezione potete farlo spuntando l’apposita opzione (test che durerà un’ora o più)
Una volta completato il test dovreste vedere un codice di riferimento, per sapere a quale problema corrisponde potete visitare questa pagina del supporto Apple.
PULITE IL MACBOOK
Come è successo una volta al mio vecchio Toshiba Satellite potrebbe essere necessario ripulire la ventola di raffreddamento dalla sporcizia accumulata nel tempo. Per aprire il coperchio inferiore del laptop basta avere un piccolo cacciavite a stella e seguire i primi passi del nostro tutorial su Come Sostituire HDD e RAM in un MacBook Pro. Quando avrete accesso all’interno del computer potete utilizzare aria compressa e panni in microfibra per togliere lo sporco.
MANTENETE IL MACBOOK AGGIORNATO
Apple rilascia gli aggiornamenti per MacOs gratuitamente, quindi non c’è alcun motivo per non installarli: tutti gli aggiornamenti apportano miglioramenti alle prestazioni e alla sicurezza, così da mantenere il vostro MacBook fresco e sicuro nel tempo.
Questi erano i nostri consigli, se ne avete altri non esitate a proporli con un commento qui sotto!